Teorema della distanza di una retta dal centro di una circonferenza

Una retta è secante, tangente o esterna a una circonferenza se, rispettivamente, la sua distanza dal centro della circonferenza è minore, uguale o maggiore del raggio. E viceversa.

In altre parole, possono verificarsi tre situazioni:

Se una retta dista dal centro della circonferenza meno del raggio $ d<r $, allora è una retta secante alla circonferenza.

esempio di retta secante

Se una retta tocca la circonferenza in un solo punto, la sua distanza dal centro è uguale al raggio $ d=r $, allora è una retta tangente alla circonferenza.

esempio retta tangente

Infine, se la retta dista dal centro più del raggio $ d>r $ la retta non interseca affatto la circonferenza, quindi è una retta esterna alla circonferenza.

esempio di retta esterna alla circonferenza

Vale anche il teorema inverso, quindi una retta secante, tangente o esterna ha rispettivamente una distanza minore, uguale o maggiore del raggio.

La dimostrazione

La dimostrazione si sviluppa in tre casi

A] Distanza della retta minore del raggio

Considero una retta r e una circonferenza con centro O e raggio OA.

una retta e una circonferenza

La distanza della retta dal centro O della circonferenza è il segmento OB.

la distanza della retta

Per ipotesi iniziale la distanza della retta dal centro della retta è minore del raggio.

$$ \overline{OB} < \overline{OA} $$

Sulla retta r traccio un segmento BC con il raggio OA

il segmento BC

Traccio un segmento OC che congiunge il punto C con il centro della circonferenza.

il segmento OC e il triangolo rettangolo OBC

In questo modo ottengo un triangolo rettangolo OBC.

Poiché è un triangolo rettangolo, deduco che l'ipotenusa OC è maggiore dei singoli cateti OB e BC.

In particolar modo mi interessa sapere che OC>BC

$$ \overline{OC} > \overline{BC} $$

Sapendo che BC≅OA è congruente con il raggio (OA), deduco che il segmento OC è maggiore del raggio.

$$ \overline{OC} > \overline{OA} $$

Quindi, il punto C è un punto esterno alla circonferenza.

Il segmento BC ha un punto interno (B) e un punto esterno (C) alla circonferenza come estremi.

Pertanto, BC interseca la circonferenza almeno in un punto D.

la retta interseca la circonferenza nel punto D

Ripeto lo stesso procedimento nella semiretta opposta.

Sulla retta r traccio un segmento BE congruente con il raggio OA della circonferenza.

il segmento OE

Poi traccio il segmento OE in modo da ottenere un triangolo rettangolo OBE.

il segmento OE

Anche in questo caso l'ipotenusa OE è maggiore dei cateti OB e EB.

$$ \overline{OE} > \overline{EB} $$

Il segmento EB ha un punto interno (B) e un punto esterno (E) della circonferenza come estremi.

Quindi, EB interseca la circonferenza in almeno un punto F.

la retta secante alla circonferenza

Questo dimostra che la retta r interseca la circonferenza in due punti distinti D e F.

Quindi, la retta r è una retta secante alla circonferenza.

B] Distanza della retta uguale al raggio

In questo caso, per ipotesi iniziale la retta r ha una distanza dal centro O della circonferenza uguale al raggio OA.

la distanza della retta è uguale al raggio

Quindi, l'ipotesi iniziale è OB=OA

$$ \overline{OB} = \overline{OA} $$

Sulla retta r traccio un segmento BC congruente con il raggio OA ossia BC≅OA

il segmento BC

Poi congiungo i punti O e C.

il triangolo OBC

Il triangolo OBC è un triangolo rettangolo.

In un triangolo rettangolo l'ipotenusa è sempre maggiore dei singoli cateti. Quindi OC>BC.

$$ \overline{OC} > \overline{BC} $$

A sua volta, essendo BC≅OA congruente con il raggio, il segmento BC è maggiore del raggio ossia OC>BA

$$ \overline{OC} > \overline{OA} $$

Da questo deduco che il punto C è un punto esterno alla circonferenza.

Quindi, il segmento BC ha un punto interno (B) e un punto esterno (C) della circonferenza come estremi.

Questo vuol dire che interseca la circonferenza in almento un punto (B)

il segmento BC interseca la circonferenza nel punto B

Ripeto lo stesso procedimento dall'altra parte.

Costruisco un segmento BD sulla retta r dove BD≅OA è congruente con il raggio della circonferenza.

il segmento BD

Poi congiungo i punti O e D

il segmento OD

Il triangolo OBD è un triangolo rettangolo.

Quindi, l'ipotenusa OD è maggiore del cateto BD

$$ \overline{OD} > \overline{BD} $$

Di consequenza, il segmento OB è maggiore anche del raggio OA poiché BD≅OA per costruzione.

$$ \overline{OD} > \overline{OA} $$

Da questo deduco che il punto D è un punto esterno della circonferenza.

Il segmento BD ha un punto interno (B) e un punto esterno (D) della circonferenza come estremi. Quindi, deve intersecare la circonferenza in almento un punto B.

il segmento OD

In questo caso il punto di intersezione è ancora B.

Questo significa che la retta r interseca la circonferenza in un solo punto.

Pertanto, la retta r è una retta tangente alla circonferenza.

C] Distanza della retta maggiore al raggio

In questo caso l'ipotesi iniziale è che la retta r abbia una distanza (OB) dal centro O della circonferenza maggiore del raggio (OA).

la distanza della retta è maggiore del raggio

Quindi, l'ipotesi iniziale è

$$ \overline{OB} > \overline{OA} $$

La distanza tra un punto e una retta è rappresentata dal segmento perpendicolare più corto che congiunge il punto alla retta.

Se questa distanza supera il raggio, allora nessun altro segmento che congiunge il punto O a un qualsiasi punto C della retta può avere una lunghezza minore.

il triangolo OBC

Questo si dimostra facilmente considerando che qualsiasi altro punto C della retta forma un triangolo rettangolo OBC in cui il segmento OC è l'ipotenusa.

In un triangolo rettangolo l'ipotenusa è sempre maggiore di ogni singolo cateto, quindi OC>OB in qualsiasi situazione.

$$ \overline{OC} > \overline{OB} $$

Sapendo che OB>OA è maggiore del raggio della circonferenza per l'ipotesi iniziale, deduco che anche OC è maggiore del raggio OA.

$$ \overline{OC} > \overline{OB} > \overline{OA} $$

Pertanto, ogni punto della retta r è un punto esterno alla circonferenza. Non ci sono punti in comune.

Di conseguenza, la retta r è una retta esterna alla circonferenza.

Il teorema inverso

La distanza di una retta dal centro di una circonferenza è minore, uguale o maggiore del raggio, se, rispettivamente, la retta è secante, tangente o esterna alla circonferenza.

La dimostrazione

Per dimostrare il teorema inverso, procedo per assurdo.

Suppongo per ipotesi che una retta tangente a una circonferenza non abbia una distanza dal centro pari al raggio.

Esistono due scenari da considerare:

  • La distanza è minore del raggio
    In questo caso, ci sono due punti distinti in cui la retta interseca la circonferenza. Questo significherebbe che la retta è sia secante sia tangente, il che è logicamente impossibile.

    esempio di retta secante

  • La distanza è maggiore del raggio
    In questa situazione, la retta non tocca la circonferenza in alcun punto. Tuttavia, questo contraddice la definizione di tangente, che deve toccare la circonferenza esattamente in un punto.

    esempio di retta esterna alla circonferenza

Da queste contraddizioni, concludo che l'ipotesi iniziale è errata. Pertanto, è vero il suo contrario.

In conclusione, posso affermare con certezza che una retta tangente ha una distanza dal centro della circonferenza uguale al raggio.

E così via.

 


 

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