Relazione tra lati e angoli opposti di un triangolo
In un triangolo c'è una stretta relazione tra i lati e gli angoli opposti.
- Se in un triangolo due lati sono congruenti anche gli angoli opposti sono congruenti. Ad esempio, un triangolo isoscele ha due lati congruenti e gli angoli opposti agli stessi lati congruenti tra loro.
- Se in un triangolo due lati non sono congruenti, allora anche gli angoli opposti non sono congruenti e al lato maggiore sta opposto l'angolo maggiore.
La dimostrazione
Considero per ipotesi che il triangolo abbia un lato maggiore di un altro.
BC>AC
Devo dimostrare che l'angolo α opposto a BC ha un'ampiezza maggiore dell'angolo β opposto ad AC.
Poiché BC>AC, deve esistere sul lato BC un punto P tale che AB≅CP.
Ora per costruzione il triangolo ACP è un triangolo isoscele perché ha due lati congruenti AB≅CP, quindi ha gli angoli θ alla base congruenti.
Poiché il segmento AP taglia l'angolo α, posso dedurre che ha un'ampiezza maggiore dell'angolo θ.
α>θ
Guardando il triangolo APC noto che l'angolo θ è anche un angolo esterno.
Per il teorema degli angoli esterni, in un triangolo un angolo esterno è sempre maggiore degli agli altri due angoli interni non adiacenti.
Quindi, l'angolo θ ha un'ampiezza maggiore di β.
θ>β
Ricapitolando, ho dimostrato che sussiste questa relazione tra gli angoli
α>θ>β
Dove α è l'angolo opposto al lato BC che per ipotesi è maggiore di AC, mentre β è l'angolo opposto di AC.
Ho dimostrato che l'angolo opposto al lato maggiore ( BC>AC ) ha un'ampiezza maggiore ( α>β ).
Il teorema inverso
In un triangolo, se due angoli non sono congruenti, allora il lato opposto all'angolo maggiore è più lungo del lato opposto all'angolo minore.
Come conseguenza di questo principio:
- In un triangolo rettangolo, l'ipotenusa è sempre il lato più lungo, poiché è opposta all'angolo retto (90°), che è il più grande del triangolo.
- In un triangolo ottusangolo, il lato opposto all'angolo ottuso (maggiore di 90°) è sempre più lungo di ciascuno degli altri due lati.
E così via.