Postulato di Eudosso-Archimede sugli angoli

Secondo il postulato di Eudosso-Archimede, dati due angoli non congruenti e di ampiezza non nulla, è sempre possibile trovare un multiplo dell'angolo minore che supera l'angolo maggiore.

Questo è un importante principio nell'ambito della geometria euclidea.

Il postulato prende il nome dai matematici antichi Eudosso e Archimede che lo hanno proposto e utilizzato.

Nota. Si tratta dell'applicazione agli angoli del noto postulato di Eudosso-Archimede sui segmenti.

    Un esempio pratico

    Considero due angoli alfa e beta

    il postulato di Eudosso-Archimede

    I due angoli sono di ampiezza non nulla.

    $$ \alpha = 25° $$

    $$ \beta = 60° $$

    Inoltre, i due angoli sono non congruenti perché l'angolo beta è di ampiezza maggiore rispetto all'angolo alfa.

    In questo caso esiste un multiplo dell'angolo minore (alfa) che supera l'angolo maggiore (beta).

    il multiplo di 3 dell'angolo minore alfa supera l'angolo maggiore beta

    Si tratta del multiplo di 3 dell'angolo alfa

    $$ 3 \cdot \alpha > \beta $$

    $$ 3 \cdot 25° > 60° $$

    $$ 75° > 60° $$

    Pertanto, qualunque sia l'ampiezza di due angoli non congruenti, purché non nulli, è sempre possibile trovare un multiplo dell'angolo minore che supera l'ampiezza dell'angolo maggiore.

    E così via.

     


     

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    Angoli (geometria)