Gli angoli concavi e convessi
Gli angoli, in geometria, possono essere classificati in base a diverse caratteristiche, tra cui se sono angoli concavi o convessi.
Nota. La distinzione tra angoli concavi e convessi ha a che fare con la posizione dei punti all'interno dell'angolo rispetto ai suoi lati o ai loro prolungamenti.
Angoli concavi
Un angolo è detto angolo concavo se include i prolungamenti dei suoi lati all'interno dell'angolo.
In ogni angolo concavo, posso individuare almeno una coppia di punti P e Q all'interno dell'angolo tale che, tracciando un segmento PQ tra questi due punti, una parte di questo segmento esce dall'angolo, ossia include dei punti esterni.
Un angolo concavo può essere visto come un angolo che ha "piegato" i suoi lati verso l'esterno oltre i 180°.
Nota. E' importante notare che l'angolo giro, o un angolo di 360 gradi, non è considerato un angolo concavo. Questo perché qualsiasi segmento tracciato tra due punti all'interno dell'angolo giro è completamente contenuto all'interno dell'angolo. Quindi, un angolo concavo ha più di 180° e meno di 360°.
Angoli convessi
Un angolo si dice angolo convesso se non include i prolungamenti dei suoi lati al suo interno.
In questo caso, se seleziono un qualsiasi paio di punti P e Q situati all'interno dell'angolo e disegno un segmento che li collega, risulta che questo segmento PQ si colloca interamente all'interno dell'angolo.
In altre parole, il segmento non include punti esterni dell'angolo.
Gli angoli convessi possono essere visti come angoli che si "chiudono" su se stessi con un'ampiezza compresa tra 0 e 180°.
Nota. Questo include l'angolo piatto o un angolo di 180 gradi. Anche se l'angolo piatto ha i suoi lati sulla stessa linea, è comunque considerato un angolo convesso perché i punti sui lati non sono punti interni dell'angolo. Quindi, qualsiasi segmento tracciato tra due punti all'interno dell'angolo piatto è sempre incluso nell'angolo. Non include punti esterni.
E così via.