Come trasformare e risolvere un'equazione goniometrica in forma elementare
Un'equazione goniometrica composta da più funzioni trigonometriche posso ricondurla a un'equazione goniometrica elementare.
- Trasformo le funzioni dell'equazione in una stessa funzione trigonometrica di riferimento (ad esempio, il coseno).
Nota. La scelta della funzione trigonometrica di riferimento dipende dalla convenienza dei calcoli. A volte conviene il coseno, altre il seno o la tangente.
- Considero la funzione trigonometrica di riferimento come un'incognita
- Risolvo l'equazione goniometrica e le equazioni goniometriche elementari
Un esempio pratico
Devo risolvere l'equazione goniometrica
$$ 3 \sin^2 x + 4 \cos x = 3 $$
L'equazione è composta dalle funzioni goniometriche seno e coseno.
In questo caso mi conviene usare come funzione di riferimento il coseno.
Secondo la prima relazione fondamentale della trigonometria
$$ \sin^2 x + \cos^2 x =1 $$
Quindi, posso esprimere sin2 come coseno
$$ \sin^2 x =1 - \cos^2 x $$
Sostituisco sin2 con 1-cos2 x nell'equazione goniometrica
$$ 3 \sin^2 x + 4 \cos x = 3 $$
$$ 3 (1-\cos^2 x) + 4 \cos x = 3 $$
$$ 3 - 3 \cos^2 x + 4 \cos x = 3 $$
In questo modo l'equazione goniometrica è espressa solo con la funzione trigonometrica coseno.
Grazie alla proprietà invariantiva trasformo l'equazione goniometrica in omogenea sottraendo 3 da entrambi i membri
$$ 3 - 3 \cos^2 x + 4 \cos x - 3 = 3 - 3 $$
$$ 3 - 3 \cos^2 x + 4 \cos x - 3 = 0 $$
$$ - 3 \cos^2 x + 4 \cos x = 0 $$
Applico la proprietà invariantiva delle equazioni e moltiplico entrambi i membri per (-1).
In questo modo inverto il segno dei termini e rendo più agevole il calcolo.
$$ - 3 \cos^2 x + 4 \cos x = 0 $$
$$ -1 \cdot ( - 3 \cos^2 x + 4 \cos x ) = -1 \cdot 0 $$
$$ 3 \cos^2 x - 4 \cos x = 0 $$
Considero il coseno come un'incognita e lo indico con la variabile di comodo t=cos x
$$ 3 t^2 - 4 t = 0 $$
Ottengo un'equazione di 2° grado che risolvo usando la formula
$$ t = \frac{-b \pm \sqrt{b^2-4ac}}{2a} $$
Dove a=3, b=-4 e c=0
$$ t = \frac{-(-4) \pm \sqrt{(-4)^2-4 \cdot 3 \cdot 0}}{2 \cdot 3} $$
$$ t = \frac{4 \pm \sqrt{16}}{6} $$
$$ t = \frac{4 \pm 4}{6} $$
Quindi, l'equazione 3t2-4t=0 ha due soluzioni
$$ t = \begin{cases} t = \frac{4 + 4}{6} = \frac{8}{6} = \frac{4}{3} \\ \\ t = \frac{4 - 4}{6} = \frac{0}{4} = 0 \end{cases} $$
Nota. Essendo c=0 le stesse soluzioni si possono trovare mettendo in evidenza t. $$ 3 t^2 - 4 t = 0 $$ $$ t (3 t - 4) = 0 $$ L'equazione si annulla se t=0 oppure se t=4/3.
Sapendo che t è il coseno di x
$$ t = \cos x $$
Le soluzioni dell'equazione goniometrica sono
$$ \cos x = \begin{cases} = \frac{4}{3} \\ \\ = 0 \end{cases} $$
Tuttavia, la prima soluzione cos x = 4/3 è impossibile, perché il codominio del coseno è compreso nell'intervallo [-1,1]. Quindi la scarto.
$$ \cos x = \frac{4}{3} = \nexists $$
La seconda soluzione cos x =0 è invece ammissibile perché è compresa nel codominio del coseno [-1,1].
$$ \cos x = 0 $$
Per mettere in evidenza l'incognita x applico l'arcocoseno a entrambi i membri, ossia la funzione inversa del coseno
$$ \arccos ( \cos x ) = \arccos ( 0 ) $$
L'arcocoseno del coseno è l'argomento del coseno ossia l'incognita x.
$$ x = \arccos ( 0 ) $$
L'arcocoseno di zero è π/2 radianti ossia 90°.
Pertanto, la soluzione dell'equazione goniometrica è
$$ x = \arccos ( 0 ) = \frac{\pi}{2} $$
Essendo il seno una funzione periodica con periodo π radianti, non c'è una sola soluzione bensì infinite soluzioni.
$$ x = \frac{\pi}{2} + k \pi $$
Dove k è un numero intero qualsiasi.
Variando k=0,1,-1,2,-2, ... trovo le infinite periodiche soluzioni dell'equazione goniometrica.
Pertanto, la soluzione dell'equazione goniometrica iniziale è x=π/2 a meno di k angoli piatti (π)
E così via.