Integrali propri
Un integrale è detto integrale proprio se la funzione integranda è limitata in un intervallo (a,b) limitato.
Pertanto, le condizioni dell'integrale proprio sono due:
- La funzione integranda è limitata, ossia la funzione ha un valore massimo M e un valore minimo m nell'intervallo di integrazione.
- L'intervallo di integrazione è limitato, sia l'estremo inferiore che l'estremo superiore dell'intervallo sono numeri finiti.
Se manca almeno una di queste due caratteristiche si parla di integrale improprio.
E così via.