Conservazione del colore

La conservazione del colore è una legge fondamentale della cromodinamica quantistica (QCD), la teoria che descrive l’interazione forte tra quark e gluoni. Secondo questa legge:

In ogni interazione forte, il bilancio delle cariche di colore (le cariche di gauge SU(3)) è conservato.

Questo significa che un quark può cambiare colore (ad esempio, da rosso a verde), ma la variazione è sempre compensata da un gluone che porta via la differenza.

Esempio

Un quark rosso emette un gluone rosso-antiverde.

Il quark diventa verde, e il gluone porta via la differenza (rosso-antiverde).

$$ \text{Quark rosso} \longrightarrow \text{Quark verde} + \text{Gluone (rosso-antiverde)} $$

Il bilancio complessivo è:

  • Prima: rosso
  • Dopo: verde + (rosso-antiverde) che complessivamente è rosso perché verde+antiverde si annulla, lasciando complessivamente la carica rossa.

Il colore totale è conservato.

Nota. Quando scrivo rosso-antiverde intendo una combinazione colore-anticolore, non una differenza. In testi specialistici si usa anche la notazione “rosso ⊗ antiverde” per indicare la stessa combinazione.

Il colore in QCD

Nel contesto della QCD, il "colore" non ha nulla a che vedere con la percezione visiva. È una carica quantistica simile alla carica elettrica dell’elettrodinamica quantistica (QED), ma più complessa.

I quark esistono in tre "colori":

  • rosso
  • verde
  • blu

I gluoni, che mediano l’interazione forte, trasportano una combinazione colore-anticolore (es. rosso-antiverde).

A differenza del fotone (che è neutro), i gluoni sono essi stessi portatori di carica di colore.

Nota. Le interazioni elettromagnetiche e deboli non agiscono sul colore. Nell'interazione elettromagnetica il fotone non vede il colore, quindi la QED (elettrodinamica quantistica) conserva automaticamente il colore. I bosoni $W^\pm$, $Z^0$ dell’interazione debole non si accoppiano al colore. Pertanto, in questi vertici l’identità cromatica dei quark rimane invariata.

Accoppiamenti gluone - gluone

Un aspetto caratteristico della QCD è che i gluoni interagiscono tra loro, a differenza dei fotoni.

In questi vertici non abeliani la conservazione del colore rimane valida: i gluoni cambiano colore, ma il bilancio complessivo resta invariato.

Ad esempio, due gluoni si scontrano. Uno porta rosso-antiblu, l’altro blu-antiverde. Il risultato può essere un gluone rosso-antiverde, tra altre combinazioni ammesse. In ogni caso, la carica complessiva di colore è conservata.

Confinamento e incolorità

In natura non osserviamo mai quark o gluoni liberi: restano confinati all’interno delle particelle composte. Questo fenomeno è detto confinamento.

Le particelle che osserviamo (ad esempio protoni e neutroni) sono sempre incolori, cioè con una somma neutra di colori.

Ad esempio, tre quark con colori rosso, verde e blu formano un barione incolore (es. un protone o un neutrone). Un quark e un antiquark con colore e anticolore opposti formano un mesone incolore, ecc.

Poiché tutte le particelle libere sono incolori, il colore non è mai osservabile direttamente e la conservazione del colore non appare mai direttamente negli esperimenti.

Tuttavia, pur non essendo osservabile direttamente, la conservazione del colore è una legge fondamentale che assicura la coerenza della QCD e, più in generale, del Modello Standard.

Esempi pratici

Ecco alcuni esempi pratici di conservazione del colore

Esempio 1 (emissione di un gluone da un quark)

Un quark rosso emette un gluone rosso - antiverde:

$$ q_{\text{rosso}} \;\;\longrightarrow\;\; q_{\text{verde}} + g_{\text{rosso⊗antiverde}} $$

Il quark cambia colore (rosso → verde).

Il gluone porta la combinazione che compensa la variazione.

Complessivamente, il bilancio totale è colore rosso prima e colore rosso dopo.

Esempio 2 (scambio di gluone tra due quark)

Un quark rosso e un quark verde si scambiano un gluone.

Il primo quark cambia da rosso a blu, mentre il secondo quark da verde a rosso.

$$ q_{\text{rosso}} + q_{\text{verde}} \;\;\longrightarrow\;\; q_{\text{blu}} + q_{\text{rosso}} + g_{\text{(intermedio)}} $$

Il gluone intermedio trasporta la differenza di colore.

La combinazione dei colori prima e dopo resta invariata, quindi la legge di conservazione del colore è rispettata.

Esempio 3 (interazione gluone - gluone)

Due gluoni si scontrano: uno rosso - antiblu e uno blu - antiverde.

L’interazione può produrre un gluone rosso - antiverde (tra altri possibili stati).

La combinazione totale di colore - anticolore resta conservata.

Esempio 4 (formazione di un barione)

Tre quark di colori diversi (rosso, verde, blu) si combinano.

$$  q_{\text{rosso}} + q_{\text{verde}} + q_{\text{blu}} \;\;\longrightarrow\;\; \text{protone incolore}    $$

La somma dei tre colori è neutra.

Il risultato è una particella incolore, osservabile in natura.

Esempio 5 (formazione di un mesone)

Un quark rosso e un antiquark antirosso si legano:

$$ q_{\text{rosso}} + \bar{q}_{\text{antirosso}} \;\;\longrightarrow\;\; \text{mesone incolore} $$

Il colore e l'anticolore si annullano.

Quindi, la particella risultante è  incolore.

E così via.

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