Campo vettoriale
Cos'è un campo vettoriale
Un campo vettoriale è una funzione F che associa un vettore a ogni punto di uno spazio. $$ \vec{v} = F(x,y,z) $$
In altre parole, a ogni punto dello spazio a tre dimensioni (xyz) sono associati tre quantità scalari che rappresentano quanto il vettore punta lungo ciascun asse x, y e z.
Nello spazio a due dimensioni (xy), invece, a ogni punto sono associati due quantità scalari, ossia le componenti del vettore associato al punto lungo gli assi x e y.
I vettori associati ai punti sono uguali o diversi tra loro?
In un campo vettoriale i vettori possono avere direzione, verso e modulo diversi oppure uguali.
Ecco un esempio pratico di campo vettoriale in una regione del piano (spazio a due dimensioni).
Esempio. Il vento su una mappa meteorologica. Ogni punto della mappa ha una freccia che indica da dove soffia il vento e quanto forte. Questo è un campo vettoriale.
Se i vettori sono uguali, il campo vettoriale è detto campo vettoriale costante.
Ad esempio, la forza di gravità in prossimità della superficie terrestre.
E' possibile definire un campo vettoriale anche nello spazio euclideo a tre dimensioni.
Ad esempio, la direzione, il verso e l'intensità dei flussi d'aria intorno a una sfera.
In questo caso ogni vettore ha tre componenti che rappresentano la proiezione del vettore sull'asse x, y e z.
$\vec{v}(x, y, z) = \begin{pmatrix} v_x(x,y,z) \\ v_y(x,y,z) \\ v_z(x,y,z) \end{pmatrix}$
In generale un campo vettoriale può anche variare nel tempo: in quel caso si aggiunge un quarto elemento a indicare il tempo $ F(x, y, z, t) $.
Un esempio pratico
Considero un campo vettoriale definito come:
$\vec{v}(x,y,z) = (2x,\ -y,\ 3z)$
Quali sono le quantità scalari associate al punto $(1,2,3)$?
Le coordinate del punto nello spazio sono
$$(x_0, y_0, z_0) = (1,2,3)$$
Sostituisco le coordinate nel punto nella funzione che definisce il campo vettoriale.
$$ \vec{v}(1,2,3) = (2 \cdot 1,\ -2,\ 3 \cdot 3)$$
$$ \vec{v}(1,2,3) = (2, -2,9)$$
Le componenti del vettore, cioè le quantità scalari che descrivono il vettore nel punto $(1,2,3)$, sono:
$$v_x = 2 $$
$$ v_y = -2 $$
$$ v_z = 9 $$
Quindi:
$\vec{v}(1,2,3) = (2,\ -2,\ 9)$
Questo significa che nel punto $ (1,2,3) $ è applicato un vettore con componenti $ +2 $ lungo l'asse x, $ -2 $ lungo l'asse y e $ +9 $ lungo l'asse z.
Graficamente, il vettore può essere rappresentato come una freccia che parte dal punto $ (1,2,3) $ e punta verso il punto $ (3,0,12) $, che corrisponde alla somma delle coordinate del punto e delle componenti del vettore.
$$ (1,2,3)+(2,-2,9)=(1+2, 2-2, 3+9) = (3,0,12) $$
Ecco come appare nello spazio 3D
Lo stesso calcolo va ripetuto su tutti i punti dello spazio del campo vettoriale.
Nota. In quest'ultima ra ppresentazione i vettori sono stati normalizzati, cioè vengono mostrati con la stessa lunghezza grafica, per renderli più leggibili. La direzione è corretta, ma la lunghezza disegnata non rappresenta il vero modulo del vettore.
La differenza tra campo vettoriale e spazio vettoriale
La classica confusione tra campo vettoriale e spazio vettoriale è un errore comune per chi inizia.
Si tratta di due concetti distinti.
- Spazio vettoriale
Uno spazio vettoriale (o spazio lineare) è un insieme di oggetti chiamati "vettori" che posso sommare o moltiplicare per uno scalare (numeri, presi da un campo, come ℝ o ℂ) e soddisfano determinate regole. Gli oggetti possono anche non essere vettori. Ad esempio, esistono spazi vettoriali di matrici. Si tratta di un concetto astratto, una struttura matematica. - Campo vettoriale
In matematica un campo vettoriale è, invece, una funzione che a ogni punto di uno spazio (tipicamente ℝ² o ℝ³) associa un vettore. In fisica un campo vettoriale può esistere anche senza una funzione matematica generale che lo governi: basta che a ogni punto corrisponda un vettore (es. la mappa meteorologica che descrive il vento in una regione).
E così via.