La dilatazione e la contrazione come trasformazioni geometriche
La dilatazione è una trasformazione geometrica che associa a ogni punto P(x;y) un altro punto P'(x';y') con le seguenti coordinate geometriche $$ \begin{cases} x' = m \cdot x \\ \\ y'=n \cdot y \end{cases} $$ Dove $ m,n \in \mathbb{R}^+ $ sono due numeri reali positivi.
Quando m,n sono maggiori di 1 si ottiene una dilatazione della figura.
Viceversa, se m,n sono compresi tra 0 e 1 si ottiene una contrazione della figura.
Quindi, la contrazione è la trasformazione geometrica inversa della dilatazione.
Se n=1 si ha una dilatazione/contrazione orizzontale a seconda se m>1 oppure 0<m<1.
Se m=1 si ha una dilatazione/contrazione verticale a seconda se n>1 oppure 0<n<1
Nel caso di una funzione $ y = f(x) $ la dilatazione si può esprimere anche in questo modo $$ y = n \cdot f( \frac{x}{m} $$
Un esempio pratico
Considero quattro punti sul piano cartesiano alle coordinate A(2;2), B(4;2), C(4;4), D(2;4) come vertici di un quadrato.
Applico una dilatazione verticale per n=2 e orizzontale per m=3
Il punto $ A(2;2) $ diventa $ A'(4;6) $
$$ A' (2 \cdot n ; 2 \cdot m ) = A' (2 \cdot 2 ; 2 \cdot 3 ) = A' (4; 6 ) $$
Il punto $ B(4;2) $ diventa $ B'(8;6) $
$$ B' (4 \cdot n ; 2 \cdot m ) = B' (4 \cdot 2 ; 2 \cdot 3 ) = B' (8; 6 ) $$
Il punto $ C(4;4) $ diventa $ C'(8;12) $
$$ C' (4 \cdot n ; 4 \cdot m ) = C' (4 \cdot 2 ; 4 \cdot 3 ) = C' (8; 12 ) $$
Il punto $ D(2;4) $ diventa $ D'(4;12) $
$$ D' (2 \cdot n ; 4 \cdot m ) = D' (2 \cdot 2 ; 4 \cdot 3 ) = D' (4; 12 ) $$
Dopo la trasformazione i nuovi punti A', B', C', D' formano un rettangolo.
Esempio 2
Per comprendere meglio il concetto di dilatazione applicato a una funzione, considero la funzione quadratica \( f(x) = x^2 \).
$$ f(x) = x^2 $$
Il grafico iniziale della funzione è il seguente:
Vediamo le possibili dilatazioni/contrazioni della funzione.
Dilatazione/contrazione verticale
Per ottenere una dilatazione o una contrazione verticale, moltiplico l'intera funzione per un fattore \( n \).
Se \( n > 1 \), la funzione si espande verticalmente; se \( 0 < n < 1 \), la funzione si contrae verticalmente.
$$ y = n \cdot f(x) = n \cdot x^2 $$
Ad esempio, per $ n = 3 $ la funzione diventa
$$ y = 3x^2 $$
Questa trasformazione triplica ogni valore di \( f(x) \).
Se invece applico $ n = \frac{1}{3} $ la funzione diventa:
$$ y = \frac{1}{3} \cdot x^2 $$
In questo caso la funzione si contrae verticalmente.
Dilatazione/contrazione orizzontale
Per una dilatazione o una contrazione orizzontale, sostituisco \( x \) con \( \frac{x}{m} \) nella funzione.
Se \( m > 1 \), la funzione si allarga orizzontalmente, mentre se \( 0 < m < 1 \), la funzione si restringe orizzontalmente.
$$ y = f\left(\frac{x}{m}\right) = \left(\frac{x}{m}\right)^2 $$
Ad esempio, se \( m = 3 \) la funzione diventa:
$$ y = \left(\frac{x}{3}\right)^2 = \frac{x^2}{9} $$
Questa trasformazione allarga la parabola lungo l'asse x.
Se invece applico $ m = \frac{1}{3} $ la funzione diventa:
$$ y = \left(\frac{x}{ \frac{1}{3} }\right)^2 = \frac{x^2}{\frac{1}{9}} = 9x^2 $$
In questo caso la funzione si contrae orizzontalmente.
Dilatazione o contrazione combinata
Posso anche combinare entrambe le dilatazioni o contrazioni.
In questo caso la funzione generale dilatata diventa:
$$ y = n \cdot f\left(\frac{x}{m}\right) = n \cdot \left(\frac{x}{m}\right)^2 $$
Ad esempio, per \( n = 3 \) e \( m = 2 \) ottengo la funzione trasformata in questo modo:
$$ y = 3 \cdot \left(\frac{x}{2}\right)^2 = 3 \cdot \frac{x^2}{4} = \frac{3x^2}{4} $$
Questa trasformazione espande verticalmente la funzione di un fattore 3 e la allarga orizzontalmente di un fattore 2.
Ad esempio per \( x = 2 \), \( f(x) = 2^2 = 4 \) diventa \( y = \frac{3 \cdot 4}{4} = 3 \). Per \( x = 4 \), \( f(x) = 4^2 = 16 \) diventa \( y = \frac{3 \cdot 16}{4} = 12 \).
In conclusione, nell'esempio della funzione quadratica \( f(x) = x^2 \), la dilatazione verticale e orizzontale influisce sulla dimensione e sulla forma della parabola.
E così via.