Grandezze inversamente proporzionali
Due grandezze omogenee A e B sono grandezze inversamente proporzionali se A aumenta quando B si riduce e viceversa, in modo tale da mantenere costante il prodotto di A per B. $$ k = A \cdot B $$
Un'altra maniera di vedere le cose è attraverso una formula: A = k/B, dove k è una costante. Se B aumenta, per mantenere la stessa k, A deve diminuire e viceversa.
$$ A = \frac{k}{B} $$
In altre parole, il rapporto tra due elementi qualsiasi a1 e a2 dell'insieme A è uguale al reciproco dei corrispondenti elementi b1 e b2 dell'insieme B.
$$ \frac{a_1}{a_2} = \frac{b_2}{b_1} $$
che equivale alla proporzione tra grandezze "a1 sta a a2 come b2 sta a b1"
$$ a_1 : a_2 = b_2 : b_1 $$
Purché a2 e b1 siano diversi da zero, per evitare il problema di una divisione per zero.
Ad esempio, se A è inversamente proporzionale a B e il loro prodotto A·B=1 è sempre uguale a k=1, allora quando A è 2, B sarà 0.5, quando A è 4, B sarà 0.2. In tutti i casi, il prodotto è sempre uguale a 1.
Ad esempio, considero due elementi di A , 4 e 2, il cui rapporto è uguale a 2 $$ \frac{4}{2} = 2 $$ Gli elementi corrispondenti dell'insieme B sono 0.25 e 0.50 e il loro rapporto è il reciproco di 2 ovvero 1/2 $$ \frac{0.25}{0.5} = \frac{ \frac{1}{4} }{ \frac{1}{2} } = \frac{1}{4} \cdot \frac{2}{1} = \frac{2}{4} = \frac{1}{2} $$
In un grafico, le grandezze inversamente proporzionali sono rappresentate da una iperbole equilatera con l'asse trasverso sulla bisettrice, perché A aumenta quando B si riduce e viceversa ma il prodotto AB resta costante.
Nota. Questo concetto è molto utile in fisica, per esempio, nella legge di Coulomb dove la forza tra due cariche elettriche è inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra le cariche.
Un esempio pratico
Considero la velocità e il tempo necessario per viaggiare una certa distanza.
$$ \text{tempo} = \text{distanza} / \text{velocità} $$
Se aumento la velocità, il tempo necessario per coprire quella distanza diminuisce, ma il prodotto della velocità per il tempo, che mi dà la distanza, rimane lo stesso.
$$ \text{velocità} \cdot \text{tempo} = \text{distanza} $$
Ad esempio, voglio percorrere una distanza di 100 km.
Se viaggio a una velocità di 50 km/h, il tempo necessario per percorrere questa distanza è di 2 ore.
$$ \text{Tempo} = \text{100 km} / \text{50 km/h} = \text{2 h} $$
Se raddoppio la velocità a 100 km/h, il tempo necessario per percorrere la stessa distanza è pari alla metà, ovvero a 1 ora.
$$ \text{Tempo} = \text{100 km} / \text{100 km/h} = \text{1 h} $$
In questo esempio, velocità (V) e tempo (T) sono inversamente proporzionali rispetto alla distanza percorsa, che rimane costante (100 km).
Quando la velocità raddoppia, il tempo si dimezza. Il prodotto di V e T in entrambi i casi è lo stesso: 100 km.
$$ \text{50 km/h} \cdot \text{2 ore} = \text{100 km} $$
$$ \text{100 km/h} \cdot \text{1 ora} = \text{100 km} $$
Questo dimostra come, mantenendo costante la distanza, aumentando la velocità si riduce proporzionalmente il tempo necessario per percorrerla.
E così via.