La potenza di un elemento in un gruppo
La potenza di un elemento g∈G in un gruppo (G,*) è la ripetizione dell'operazione * su un elemento per tante volte quanto vale l'esponente n. gn=g∗g∗...∗g⏟n volte
Quindi, nella teoria dei gruppi, quando si parla di potenza bisogna considerare l'operazione * definita nel gruppo.
A seconda dell'operazione del gruppo, il risultato finale può essere molto diverso.
- Gruppi additivi
Se ho un gruppo additivo (G,+) l'operazione del gruppo è l'addizione. Quindi, la potenza dell'elemento g alla terza equivale a sommare tre volte g. g3=g+g+g=3g Ad esempio, nel gruppo (Z,+) dei numeri interi con l'operazione di addizione: 23=2+2+2=6 - Gruppi moltiplicativi
In un gruppo moltiplicativo (G,·) l'operazione del gruppo è la moltiplicazione. Quindi, la potenza dell'elemento g alla terza equivale a moltiplicare tre volte g per se stesso. g3=g⋅g⋅g Ad esempio, nel gruppo (Z,*) dei numeri interi con l'operazione della moltiplizazione: 23=2⋅2⋅2=8
Quindi, il risultato finale dipende dall'operazione del gruppo.
Nota. Per semplicità ho considerato il caso dei gruppi moltiplicativi e additivi. Lo stesso discorso vale per qualsiasi altro gruppo nei confronti di operazioni diverse dall'addizione e dalla moltiplicazione.
Quando l'esponente della potenza è zero, il risultato è sempre l'elemento neutro del gruppo.
Ad esempio, in un gruppo additivo (G,+), la potenza di un elemento elevato a zero è sempre uguale all'elemento neutro di (G,+) che, in questo caso, è lo zero.
g0=0
Esempio. Nel gruppo (Z,+) dei numeri interi con l'operazione di addizione, il numero due elevato a zero è uguale zero 20=0 Lo stesso vale per qualsiasi altro elemento del gruppo.
Viceversa, nel gruppo moltiplicativo (Z,·) la potenza di un elemento qualsiasi elevato a zero è sempre uguale a 1, poiché 1 è l'elemento neutro della moltiplicazione.
g0=1
Esempio. Nel gruppo (Z,·) dei numeri interi con l'operazione della moltiplicazione, il numero 2 elevato a zero è uguale a 1, perché 1 è l'elemento neutro della moltiplicazione: 20=1 Lo stesso vale per qualsiasi altro elemento del gruppo elevato a zero.
Come calcolare la potenza se l'esponente è negativo?
Se l'esponente è negativo, devo ripetere n volte l'operazione del gruppo (*) sull'elemento inverso.
gn=g−1∗g−1∗...∗g−1⏟n volte con n<0
Ad esempio, nel gruppo additivo (Z,+) la potenza 2-3 equivale a sommare tre volte l'elemento inverso di 2 rispetto all'addizione che in questo caso è il suo numero opposto -2. 2−3=(−2)+(−2)+(−2)=−6 Viceversa, nel gruppo moltiplicativo (Q,·) dei numeri razionali con l'operazione della moltiplicazione, la potenza 2-3 equivale a moltiplicare per tre volte l'elemento inverso di 2 rispetto alla moltiplicazione, ossia 1/2. 2−3=12⋅12⋅12=18
Le operazioni tra le potenze
Per il resto, nella teoria dei gruppi valgono le stesse operazioni algebriche delle potenze.
La moltiplicazione di due potenze con la stessa base equivale a una potenza della stessa base con esponente pari alla somma degli esponenti.
an∗am=an+m
Ad esempio, nel gruppo additivo (Z,+) l'operazione 23+22 equivale alla potenza 25 23+22=23+2=25=2+2+2+2+2=10
Elevare una potenza con un'altra potenza si traduce nella moltiplicazione dei rispettivi esponenti.
(an)m=an⋅m
Ad esempio, nel gruppo additivo (Z,+) l'operazione (23)2 equivale alla potenza 26 (23)2=23\cdo2=26=2+2+2+2+2+2=12
E' opportuno tenere sempre a mente che le potenze di un elemento del gruppo devono essere calcolate utilizzando l'operazione del gruppo.
E così via.