Radioattività artificiale

La radioattività artificiale è generata da una reazione nucleare indotta in laboratorio. Il nucleo atomico viene bombardato con altre particelle ( neutroni o particelle alfa ) per destabilizzare il suo ordine.

La reazione nucleare indotta da un fascio di neutroni

Quando un neutrone si avvicina al nucleo atomico, l'interazione nucleare forte lo aggiunge al nucleo.

La presenza del nucleone aggiuntivo causa una situazione di instabilità nucleare nell'elemento chimico e, di conseguenza,comincia un processo di decadimento beta.

un esempio di reazione nucleare indotta da un neutrone

Nota. Durante il decadimento beta per eccesso di neutroni, il nucleo instabile trasforma un neutrone in protone ed emette una particella beta.

Viene così creato un radionuclide che emette radioattività durante la sequenza di decadimento ( o famiglia radioattiva ), fin quando il nucleo non raggiunge un nuovo equilibrio.

In questo caso, la radioattività viene detta artificiale, perché è stata indotta artificialmente tramite un fascio di neutroni e per distinguerla da quella presente in natura.

Nota. Nella catena di decadimento potrebbero essere generati anche dei radioisotopi artificiali non presenti in natura.

La reazione nucleare indotta dalle particelle alfa

La radioattività artificiale può essere generata anche tramite il bombardamento del nucleo con un fascio di particelle alfa.

bombardamento da particelle alfa

In questo caso l'energia necessaria per provocare l'instabilità del nucleo è maggiore rispetto al bombardamento con fasci di neutroni, a causa dell'effetto di Coulomb.

Quando la particella alfa si avvicina al nucleo atomico, la forza repulsiva coulombiana tende ad allontanare i protoni del nucleo da quelli della particella alfa. Hanno la stessa carica elettromagnetica positiva.

Pertanto, per vincere la repulsione coulombiana occorre imprimere una maggiore accelerazione ( energia ) alla particella alfa.

 


 

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