Prisma
Un prisma è un poliedro caratterizzato da due facce parallele e congruenti, denominate basi, mentre le sue facce laterali sono tutte parallelogrammi.
Il prisma è una figura solida fondamentale della geometria dello spazio.
Le caratteristiche del prisma
Le facce parallele e congruenti sono dette basi del prisma. Possono avere qualsiasi forma.
Ogni spigolo delle basi è detto spigolo di base.
La forma delle basi dà il nome al prisma. Ad esempio, un prisma con basi triangolari è chiamato prisma triangolare. Quello con basi a quattro angoli è detto prisma quadrangolare, a cinque angoli pentagonale, a sei angoli esagonale ecc. Se il poligono che definisce le basi è un poligono regolare, il prisma è detto prisma regolare. Viceversa, è detto "non regolare".
Le altre facce laterali sono dette facce laterali e sono parallelogrammi che congiungono i corrispondenti vertici delle basi.
Il segmento che congiunge due vertici non appartenenti alla stessa base è detto spigolo laterale.
In un prisma gli spigoli laterali sono tutti congruenti tra loro.
La distanza tra le due basi definisce l'altezza del prisma.
Le diagonali del prima sono i segmenti che congiungono due vertici che non appartengono alla stessa base.
Tipi di prismi
I prismi possono essere classificati in base alla forma delle loro basi:
- Prisma triangolare
Ha basi a forma di triangolo. - Prisma quadrangolare
Ha basi a forma di quadrilatero. - Prisma pentagonale
Ha basi a forma di pentagono.
- Parallelepipedo
Un parallelepipedo è un prisma le cui basi sono parallelogrammi.
E così via, per ogni altro tipo di poligono.
Inoltre, i prismi possono essere classificati in base alla loro inclinazione:
- Prisma retto
Le facce laterali sono rettangoli e l'angolo tra la base e le facce laterali è di 90 gradi. Quindi, in un prisma retto gli spigoli laterali coincidono con l'altezza e sono perpendicolari ai piani delle basi.
- Prisma obliquo
Le facce laterali sono parallelogrammi, ma non rettangoli.
- Prisma indefinito
Un prisma indefinito è una figura geometrica generata da un poligono e da un fascio di rette parallele a una retta \( r \) data, non appartenente al piano del poligono. Si estende indefinitamente in entrambe le direzioni lungo le rette parallele, formando una struttura tridimensionale infinita.
- Prisma definito
Un prisma definito, o semplicemente prisma, è un poliedro ottenuto sezionando un prisma indefinito con due piani paralleli che lo intersecano. Ha due basi poligonali congruenti e dei parallelogrammi nelle facce laterali.
Il volume e la superficie di un prisma
Il volume di un prisma è dato dal prodotto dell'area della base A per l'altezza h del prisma: $$ V = A \cdot h $$
La superficie totale S di un prisma è la somma delle aree delle due basi e delle aree delle facce laterali.
Se P è il perimetro della base e h è l'altezza del prisma, l'area delle facce laterali è P h. Pertanto, la superficie totale è:
$$ S = 2A + P \cdot h $$
Il prisma retto
Un prima retto è un tipo di prisma in cui gli spigoli laterali sono perpendicolari al piano delle basi.
In un prisma retto le facce laterali sono dei rettangoli e l'altezza del prisma coincide con la lunghezza degli spigoli laterali.
Note
Alcune note aggiuntive, teoremi e osservazioni personali sul prisma.
- Teorema dell'equivalenza tra prismi
Due prismi sono equivalenti in volume se hanno basi equivalenti (cioè con la stessa area) e altezze congruenti.Dimostrazione. Considero due prismi non necessariamente congruenti che poggiano su un medesimo piano $ \pi $. Per ipotesi iniziale, i due solidi hanno le basi di area uguale $ \text{Area}(ABC) = \text{Area}(ABCD) $ e la stessa altezza $ AH $.
Sia $ \pi' $ un piano parallelo alla base che interseca entrambi i prismi. Le sezioni ottenute da questo piano, ovvero $A'B'C'$ e $A'B'C'D'$, sono congruenti alle rispettive basi, poiché i prismi sono tali per definizione, ossia i loro vertici corrispondenti sono uniti da segmenti paralleli e congruenti all’altezza.
Poiché le sezioni in ogni piano $ \pi' $ parallelo alla base hanno sempre la stessa area, secondo il principio di Cavalieri i due solidi hanno lo stesso volume. Quindi, i due prismi sono solidi equivalenti. - Se due prismi hanno basi congruenti, i loro volumi sono proporzionali alle altezze.
Dimostrazione. Il volume $V$ di un prisma qualsiasi si calcola come prodotto tra l’area della base e l’altezza (cioè la distanza perpendicolare tra le due basi): $$ V = A_B \cdot h $$ dove $A_B$ è l’area della base e $h$ è l’altezza del prisma. Se due prismi hanno basi congruenti, ossia con la stessa area $A_B$, e volumi uguali, allora devono avere anche la stessa altezza: $$ V_1 = V_2 \quad \text{e} \quad A_{B_1} = A_{B_2} \quad \Rightarrow \quad h_1 = h_2 $$ Viceversa, se i due prismi hanno basi congruenti ma volumi diversi, allora i volumi saranno proporzionali alle rispettive altezze: $$ \frac{V_1}{V_2} = \frac{A_B \cdot h_1}{A_B \cdot h_2} = \frac{h_1}{h_2} $$ Quindi, a parità di base, il volume di un prisma è proporzionale alla sua altezza.
E così via