Le equazioni cartesiane e parametriche
Un sottospazio W dello spazio vettoriale Rn nel campo dei numeri reali K=R può essere rappresentato ed espresso con equazioni cartesiane oppure con equazioni parametriche:
Qual è la differenza tra equazioni cartesiane e parametriche?
- Le equazioni cartesiane sono equazioni lineari omogenee e linearmente indipendenti delle componenti elementi di un vettore. Sono utili per verificare se il vettore v appartiene o meno al sottospazio Rn.
Esempio
- Le equazioni parametriche sono equazioni che usano i parametri linearmente indipendenti. Sono utili per descrivere tutti degli elementi di un sottospazio.
Esempio
Le caratteristiche delle equazioni parametriche e cartesiane
Le equazioni cartesiane e parametriche hanno alcune caratteristiche generali:
- In un sottospazio W esistono infinite equazioni cartesiane e infinite equazioni parametriche alternative ed equivalenti tra loro.
Esempio
- Un'equazione parametrica equivale a una base vettoriale, e viceversa.
Esempio
- Il numero minimo di equazioni cartesiane necessarie per descrivere il sottospazio W è uguale alla codimensione del sottospazio W nello spazio vettoriale V.
- Il numero minimo di parametri (t) necessari per descrivere il sottospazio W è uguale alla dimensione del sottospazio W nello spazio vettoriale V, ossia al numero di elementi della base vettoriale B di W.
Come trasformare un'equazione cartesiana in equazione parametrica
Dato un sottospazio W nello spazio vettoriale V=R2 nel campo K=W
Ad esempio, prendo come esempio il sottospazio W individuato dall'equazione cartesiana x-y=0.
Il sottospazio W è composto da tutti i punti della retta x-y=0.

Per trasformare l'equazione cartesiana in un'equazione parametrica, aggiungo un parametro t e lo associo a un'espressione a mia scelta.
Ad esempio, al sistema aggiungo il parametro t=y.
Nota. La scelta del parametro è del tutto arbitraria. In questo caso ho scelto t=y perché è quella che semplifica di più i calcoli ma avrei potuto optare per molte altre scelte parametriche.
quindi
Ho così ottenuto le equazioni parametriche del sistema.
Al variare del parametro t, con le equazioni parametriche posso ottenere tutti i vettori del sottospazio W.

In questo caso è molto semplice, si tratta di un solo vettore v con due coordinate cartesiane (x,y) e un solo parametro t.
A questo punto posso scrivere il sistema di equazioni parametriche sotto forma vettoriale.
ossia
Ho così trovato il vettore w=(1,1) che identifica la base del sottospazio.
Per trovare qualsiasi punto mi basta moltiplicare il vettore w per il parametro t.
E' molto importante ricordarsi che scegliere un'equazione parametrica equivale a scegliere una base del sottospazio W.
Nota. Se avessi scelto una parametrizzazione diversa da t=y, adesso avrei un'altra base ossia un altro vettore diverso da w=(1,1).
Come convertire un'equazione parametrica in equazione cartesiana
Per trovare l'equazione cartesiana di un'equazione parametrica, svolgo il percorso inverso.
Nel sistema di equazioni parametriche metto in evidenza una delle due coordinate cartesiane (x,y).
Ad esempio, scelgo t=x.
Poi la sostituisco al parametro t nell'altra equazione.
Essendo entrambe le equazioni del sistema uguali al parametro t, posso anche scriverle nella seguente forma:
quindi
Ho così trovato l'equazione cartesiana del sottospazio W.


