Proprietà moltiplicativa degli pseudoprimi
Dato un numero composto e dispari $ n>1 $, se $ n $ è pseudoprimo nelle basi $ b_1 $ e $ b_2 $ allora lo è anche nel prodotto delle basi $ b_1b_2 $ e nel prodotto di una base per l'inverso dell'altra $ b_1 b_2^{-1} $ e $ b_1^{-1} b_2 $.
Questo risultato è una proprietà degli pseudoprimi strettamente legata al concetto di pseudoprimi di Fermat.
Mostra l'esistenza di una struttura moltiplicativa negli pseudoprimi per alcune basi particolari.
A cosa serve?
E' una proprietà utile per trovare nuovi pseudoprimi a partire da quelli noti.
Un esempio pratico
Considero un numero composto dispari maggiore di 1, ad esempio 15
$$ n=15 $$
E' un numero composto $ 15 = 3 \cdot 5 $.
Cerco delle basi $ b $ in cui questo numero è pseudoprimo.
Un numero è pseudoprimo con $ n=15 $ se è relativamente primo e se $ b^{n-1} \equiv 1 \mod n $
$$ b^{15-1} \equiv 1 \mod 15 $$
$$ b^{14} \equiv 1 \mod 15 $$
Per prima cosa elenco i numeri relativamente primi con 15
$$ 1 \ , \ 2 \ , \ 4 \ , \ 7 \ , \ 8 \ , \ 11 \ , \ 13 \ , \ 14 $$
Verifico tra questi quali sono pseudoprimi con 15
$$ 1^{14} \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 2^{14} \equiv 4 \mod 15 $$
$$ 4^{14} \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 7^{14} \equiv 4 \mod 15 $$
$$ 8^{14} \equiv 4 \mod 15 $$
$$ 11^{14} \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 13^{14} \equiv 4 \mod 15 $$
$$ 14^{14} \equiv 1 \mod 15 $$
Quindi, i numeri pseudoprimi con 15 sono 114, 414, 1114, 1414 e le relative basi sono 1, 4, 11, 14
A] Il prodotto delle basi
A questo punto verifico se Il prodotto delle basi è a sua volta un numero pseudoprimo con 15.
$$ 1 \cdot 4 = 4 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 1 \cdot 11 = 11 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 1 \cdot 14 = 14 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 4 \cdot 11 = 44 \equiv 14 \mod 15 $$
$$ 4 \cdot 14 = 56 \equiv 11 \mod 15 $$
$$ 11 \cdot 14 = 154 \equiv 14 \mod 15 $$
Il prodotto delle basi è 1, 11, 14 che sono anche numeri pseudoprimi con 15.
B] Il prodotto di una base per l'inverso dell'altra
Ora verifico se Il prodotto di una base per l'inverso dell'altra (modulo 15) è un numero pseudoprimo con 15.
Per prima cosa trovo l'inverso moltiplicativo delle basi 1, 4, 11, 14 ovvero quei numeri che $ b b^{-1} \equiv 1 \mod 15 $
$$ 1^{-1} = 1 \rightarrow 1 \cdot 1^{-1} = 1 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 4^{-1} = 4 \rightarrow 4 \cdot 4^{-1} = 16 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 11^{-1} = 11 \rightarrow 11 \cdot 11^{-1} = 121 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 14^{-1} = 14 \rightarrow 14 \cdot 14^{-1} = 196 \equiv 1 \mod 15 $$
Quindi, gli inversi moltiplicativi delle basi sono 1, 4, 11, 14
$$ 1 \cdot 4^{-1} = 1 \cdot 4 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 1 \cdot 11^{-1} = 1 \cdot 11 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 1 \cdot 14^{-1} = 1 \cdot 14 \equiv 1 \mod 15 $$
$$ 4 \cdot 11^{-1} = 4 \cdot 11 = 44 \equiv 14 \mod 15 $$
$$ 4 \cdot 14^{-1} = 4 \cdot 14 = 56 \equiv 11 \mod 15 $$
$$ 11 \cdot 14^{-1} = 11 \cdot 14 = 154 \equiv 14 \mod 15 $$
Il prodotto di una base per l'inverso dell'altra genera dei numeri pseudoprimi con 15.
La dimostrazione
Considero un numero composto \( n \) dispari.
Per ipotesi \( n \) è pseudoprimo nelle basi \(b_1\) e \(b_2\), cioè:
$$ b_1^{n-1} \equiv 1 \pmod{n} $$
$$ b_2^{n-1} \equiv 1 \pmod{n} $$
Poiché \( n \) è pseudo primo con \(b_1 \) e \( b_2 \) deduco che questi siano anche relativamente primi con \( n \)
$$ \gcd(b_1, n) = 1 $$
$$ \gcd(b_2, n) = 1 $$
Devo dimostrare che \( n \) è pseudoprimo anche nelle basi \( b_1 b_2 \) e \( b_1 b_2^{-1} \), dove \( b_2^{-1} \) è l'inverso moltiplicativo di \(b_2\) modulo \(n\).
1] Il caso della base b1b2
So già che \( n \) è pseudoprimo nelle basi \( b_1 \) e \( b_2 \), quindi
$$ b_1^{n-1} \equiv 1 \pmod{n} $$
$$ b_2^{n-1} \equiv 1 \pmod{n} $$
Ora voglio dimostrare che \( n \) è pseudoprimo nella base \(b_1 b_2\) cioé che
$$ (b_1 b_2)^{n-1} \equiv 1 \pmod{n} $$
Sfrutto la proprietà delle potenze:
$$ (b_1 b_2)^{n-1} = b_1^{n-1} \cdot b_2^{n-1} $$
Poiché so già che \(b_1^{n-1} \equiv 1 \pmod{n}\) e \(b_2^{n-1} \equiv 1 \pmod{n}\), sostituendo e moltiplicando ottengo 1.
$$ (b_1 b_2)^{n-1} = (1) \cdot (1) \equiv 1 \pmod{n} $$
Quindi \( n \) è pseudoprimo anche nella base \(b_1 b_2\).
2] Il caso della base b1b2-1
Ora considero la base \(b_1 b_2^{-1}\). Devo verificare che:
$$ (b_1 b_2^{-1})^{n-1} \equiv 1 \pmod{n} $$
Applico la proprietà delle potenze
$$ (b_1 b_2^{-1})^{n-1} = b_1^{n-1} \cdot (b_2^{-1})^{n-1} $$
Per ipotesi iniziale \(b_1^{n-1} \equiv 1 \pmod{n}\) perché \( b_1 \) è pseudoprimo con $ n $
$$ (b_1 b_2^{-1})^{n-1} = 1 \cdot (b_2^{-1})^{n-1} \pmod{n} $$
Ora \((b_2^{-1})^{n-1}= (b_2^{n-1})^{-1}\) per la proprietà delle potenze.
$$ (b_1 b_2^{-1})^{n-1} = 1 \cdot (b_2^{n-1})^{-1} \pmod{n} $$
Sapendo che \(b_2^{n-1} \equiv 1 \pmod{n}\) per l'ipotesi iniziale.
$$ (b_1 b_2^{-1})^{n-1} \equiv 1 \cdot (1)^{-1} \pmod{n} $$
$$ (b_1 b_2^{-1})^{n-1} \equiv 1 \cdot 1 \pmod{n} $$
$$ (b_1 b_2^{-1})^{n-1} \equiv 1 \pmod{n} $$
Quindi \( n \) è pseudoprimo nella base \(b_1 b_2^{-1}\).
Questo dimostra che, se \(n\) è pseudoprimo nelle basi \(b_1\) e \(b_2\), allora lo è anche nelle basi \(b_1 b_2\) e \(b_1 b_2^{-1}\).
Nota. Questo risultato è interessante perché mostra che gli pseudoprimi hanno una certa struttura moltiplicativa, che può essere utile per generare nuovi pseudoprimi a partire da quelli noti.
E così via.