Funzioni di due variabili
Cos'è una funzione di due variabili
Una funzione di due variabili fa corrispondere a una coppia di valori x,y (dominio) uno e un solo elemento z (codominio). $$ z=f(x,y) $$
Nelle funzioni reali il dominio (o campo di definizione) è un insieme di coppie ordinate di numeri reali.
$$ R^2 = [(x,y) : x,y \in R] $$
Il codominio è invece un insieme di numeri reali.
$$ f: \: R^2 \rightarrow R $$
Nota. In questo caso la x e la y sono le variabili indipendenti mentre la z è la variabile dipendente. La scelta dei nomi è comunque soggettiva.
Come rappresentare una funzione a due variabili
La rappresentazione nello spazio tridimensionale
Per rappresentare graficamente una funzione a due variabili utilizzo un diagramma cartesiano con tre assi: x,y,z.
Si tratta di un diagramma nello spazio a tre dimensioni.
Il piano (x,y) è il prodotto cartesiano dei numeri reali R2 ossia RxR.
Pertanto, il dominio della funzione a due variabili è un sottoinsieme del piano (x,y).
A ciascuna coppia (x,y) del dominio associo un valore sull'asse z=f(x,y).
Pertanto, il codominio della funzione a due variabili è un punto nello spazio a tre dimensioni.
Nota. A ogni valore della funzione a due variabili è associato un punto in uno spazio a tre dimensioni alle coordinate (x,y,z).
La rappresentazione sul piano
Posso anche rappresentare una funzione z=f(x,y) sul piano a due dimensione, mettendo in relazione le variabili a coppia (x,z) e (y,z).
In questo caso occorrono due grafici.
Quest'ultima rappresentazione è utile per mettere in evidenza le relazioni tra le singole variabili indipendenti e la variabile dipendente.
Nota. La variabile indipendente esclusa viene proiettata sul piano delle restanti variabili tramite una proiezione ortogonale.
Un esempio pratico
Ecco un esempio di funzione a due variabili
$$ z= f(x,y) = x^2-y^2 $$
La rappresentazione grafica della funzione nel riferimento cartesiano tridimensionale è la seguente.
Questa figura è detta parabolide iperbolico.
Per rappresentare la funzione sul piano metto a zero prima la variabile x.
$$ z= f(0,y) = -y^2 $$
Poi metto a zero la variabile y.
$$ z= f(x,0) = x^2 $$
In questo modo ottengo la proiezione della funzione sul piano (y,z) e (x,y).
E così via.
Le funzioni con due o più variabili
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