Il fattore monomio nel diagramma di Bode

Il modulo

Il modulo del fattore monomio |G(jw)| espresso in decibel è

$$ |G(jw)|db = 20 \log jw $$

poiché j è l'unità complessa ( modulo unitario ) posso scrivere semplicemente

$$ |G(jw)|db = 20 \log w $$

Dove w è la pulsazione.

Si tratta di un termine lineare rispetto a log w, una retta passante per l'origine con pendenza 20 db per decade.

Nota. In questi appunti per log(x) intendo il logaritmo è su base 10 ossia log10.

Per costruire la retta nel diagramma del modulo mi basta calcolare due punti.

Ad esempio, prendendo la pulsazione w=1 ottengo

$$ 20 \log 1 = 0 $$

Nota. Il logaritmo di 1 è sempre pari a zero perché qualsiasi numero elevato a zero dà come risultato uno. Per un approfondimento rimando agli appunti sui logaritmi.

Questo dimostra che la retta passa sempre per l'origine ossia 100=1.

Se il fattore jw si trova al numeratore è uno zero nell'origine.

il primo punto della retta passa per l'origine

Poi prendo in considerazione w=10.

Il logaritmo di 10 è uguale a 1, quindi 20 log 10 = 20.

$$ 20 \log 10 = 20 \cdot 1 = 20 $$

Con questi due punti posso tracciare la retta sul diagramma del modulo.

la costruzione della retta nel diagramma del modulo

L'inclinazione della retta dipende dal numero degli zeri.

Nota. Ovviamente, se h=0 la retta non si può tracciare perché vuol dire che non esistono zeri nell'origine.

In questo caso l'inclinazione è pari a 20 db perché c'è un guadagno di amplificazione di 20 decibel per decade.

Nel caso in cui ci fossero più zeri ( es. h zeri )

$$ |G(jw)|db = 20 \log w^h $$

Per la proprietà dei logaritmi la potenza è uguale al prodotto di logaritmi.

$$ |G(jw)|db = 20 \cdot h \log w $$

Pertanto, l'inclinazione della retta sarebbe più marcata.

Ad esempio, con h=2 zeri nell'origine ci sarebbe un guadagno di 40 decibel per decade.

l'inclinazione della retta con due zeri nell'origine

Poiché il guadagno è sempre multiplo di 20 dB, spesso le rette 20db/dec e 40 db/dec sono indicate semplicemente con +1 e +2.

E' una convenzione più compatta.

Nota. Se il monomio jw si trova al denominatore c'è invece un polo nell'origine. Il procedimento di calcolo del modulo è molto simile al caso precedente. $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = 20 \log | \frac{1}{jw} | $$ il rapporto del logaritmo è uguale alla differenza $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = 20 \log |1| - 20 \log |jw| $$ $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = 0 - 20 \log |jw| $$ Essendo j un modulo unitario posso scrivere $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = - 20 \log |w| $$ In questo caso l'inclinazione è negativa con una pendenza pari a -20 db perché perde 20 decibel per ogni decade.
il caso del modulo del monomio al denominatore
Nel caso in cui ci fossero più poli ( es. h poli ) $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = 20 \log | \frac{1}{(jw)^h} | $$ il rapporto del logaritmo è uguale alla differenza $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = 20 \log |1| - 20 \cdot h \log |jw| $$ $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = 0 - 20 \cdot h \log |jw| $$ Essendo j un modulo unitario posso riscriverla nella forma $$ |W(jw)^{-1}|_{db} = - 20 \cdot h \log |w| $$ Con h=2 poli nell'origine ci sarebbe una perdita di -20dB per decade.
il caso di due poli nell'origine
Le due rette -20dB/dec e -40dB/dec sono anche indicate in forma più compatta come -1 e -2.

La fase

1] Poli nell'origine

Il fattore monomio causa uno sfasamento/ritardo di -90° su tutte le frequenze per i poli nell'origine.

Si tratta di una retta orizzontale con intercetta sulle ordinate pari a -π/2.

il diagramma di Bode tra poli

E' una costante pari a

$$ -h \cdot \frac{π}{2} $$

Dove h è la molteplicità dei poli.

2] Zeri nell'origine

Il fattore monomio causa un anticipo di -90° su tutte le frequenze per i zeri nell'origine.

Si tratta di una retta orizzontale con intercetta sulle ordinate pari a π/2.

la fase del monomio (zeri)

La molteplicità (h) degli zeri nel monomio modifica l'intercetta della retta sull'asse delle ordinate.

$$ +h \cdot \frac{π}{2} $$

E così via.

 


 

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La rappresentazione di Bode