Il cognitivismo

Il cognitivismo è una corrente di studio della psicologia. Si afferma nel Novecento. Dal cognitivismo hanno origine le neuroscienze e diverse applicazioni anche nel settore dell'intelligenza artificiale. Una delle opere principali del cognitivismo è il libro "Psicologia cognitivista" di Ulric Neisser del 1967.

La mente come un computer

Uno degli aspetti portanti del cognitivismo è l'associazione tra la mente umana e il funzionamento di un computer.

Secondo gli psicologi cognitivisti, il comportamento umano non può essere interpretato tramite processi meccanici basati sulla relazione stimolo e risposta, poiché si tratta di processi cognitivi complessi.

esempio di processo comportamentista

Critica all'approccio comportamentista. Il cognitivismo è una critica radicale alla corrente comportamentista della psicologia, secondo la quale ogni comportamento umano è spiegabile dalla relazione stimolo-risposta.

Lo stimolo è un segnale esterno oggettivo ma viene percepito ed elaborato soggettivamente, in modo diverso, da ciascun individuo e il risultato finale di questa elaborazione sono le scelte, il comportamento e le azioni individuali ( risposta ).

Pertanto, il processo cognitivo interno di elaborazione dello stimolo è alquanto complesso e dinamico, non può essere ridotto a una semplice associazione input-output ( stimolo-risposta ).

Secondo il cognitivismo è necessario comprendere il funzionamento dei processi cognitivi che conducono una persona a prendere una decisione, in risposta a uno shock esterno.

modello cognitivista della psicologia

Occorre considerare anche altri aspetti come la percezione, la memorizzazione, il ragionamento, l'emozione e il linguaggio. Tutte queste sfaccetature svolgono un ruolo determinante nel processo decisionale.

Questi stadi del processo cognitivo umano somigliano al processo di elaborazione dei dati di un computer. Da qui deriva l'analogia cognitivista tra la mente umana e il computer.

il processo di elaborazione dati di un computer

Nella psicologia cognitiva la mente è simile a un sistema di information processing. Il flusso di informazioni in entrata viene elaborato attraverso diverse unità, fino a giungere a una risposta complessa ( output ) in uscita che può consistere in azioni o linguaggio codificato.

La mente nella psicologia cognitiva

La mente non è composta da unità separate e indipendenti. Secondo i cognitivisti le diverse unità di elaborazione della mente interagiscono tra loro secondo degli schemi dinamici con relazioni plasmabili.

La mente di una persona è caratterizzata da un processo inferenziale peculiare, diverso dagli altri individui. Quindi, a parità di stimolo le risposte sono diverse.

Inoltre, la mente non elabora tutte le informazioni, bensì seleziona e filtra soltanto quelle più importanti o, perlomeno, su quelle che si considerano tali. L'attenzione umana si concentra soltanto su queste ultime.

 


 

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